Di Forti e il PDL non rispettano i patti!

f133886e72b31675c6f4b005226a0b4f.jpgLe dichiarazioni del Sindaco del 29 giugno 2008 mi costringono ad intervenire per sottolineare ancora alcuni passaggi. Innanzitutto vorrei precisare allo stesso che il ”caso Nicosia” non è stato un “intoppo”, ma un “disegno” ben preciso meditato da tempo, anzi dall’inizio direi, subito dopo le consultazioni elettorali e prima del ballottaggio. Tutti sappiamo di cosa stiamo parlando, era necessario stipulare l’alleanza elettorale con “Percorsi Siciliani” perché si rischiava di non farcela. Prova ne vuole che quando si capì che in determinate sezioni gli abitanti di Contrada Bigini non votarono, l’allora “sconosciuto “ Di Forti e tutta la dirigenza partitica se ne uscì a dire che “Adriano Nicosia era stato inserito in giunta strategicamente ed in garanzia ai progetti di rete fognaria”. Il Sindaco ha vissuto personalmente le lamentele e le chiusure dei portoni con il sottoscritto. Egli stesso garantì che entro sei mesi dalla sua elezione, se fosse stato votato, avrebbe dato esecuzione al progetto. Lo garantì sul suo onore invitando “u zì Vicinzu” a dargli ceffoni se non l’avesse fatto. Naturalmente “u zì Vicinzu” è ancora in attesa di risposte e non riesce a capire come per l’ennesima volta si sia fatto prendere in giro.
Capisco quando il Primo Cittadino afferma che per lui è stata una decisione “dolorosa e difficile” per il semplice motivo che è stata dettata da altri ed applicata da lui. Non cerchiamo, però, di far intendere alla popolazione che i diavoli stanno sempre dall’altra parte. Siamo persone mature e quindi, ritengo, capaci di mantenere un equilibrio decoroso nelle affermazioni.
Andiamo alla politica. Il sottoscritto si riferisce ai vertici del PDL e al Sig. Sindaco. Che si sia voluto interrompere il rapporto con Adriano Nicosia è un discorso, ma che l’Assessorato debba essere in quota per “Percorsi Siciliani” è un’altra faccenda. Bando alle polemiche, qui si vuol far politica! Qualche tempo fa avevamo scritto una lettera, che avevamo dato pure alla stampa, dove, con il coordinatore Angelo Mangiavillano, chiedevamo un incontro al Primo Cittadino sottolineando che avremmo dovuto essere noi gli unici interlocutori appartenenti a Percorsi Siciliani. Non abbiamo mai ricevuto risposta. Ribadisco che la rosa dei nomi per l’Assessorato spetta a Percorsi Siciliani, alleato della CDL , in virtù del patto e parte determinante alle consultazioni.
Se il Sindaco ritiene che l’Assessorato non spetti a noi lo dichiari con tutta serenità affinchè il nostro gruppo ne comprenda le vere ragioni. Ci attendiamo una risposta serena, evitando qualche ventriloquo in cerca di visibilità.

…………..Adriano Nicosia…………..
(Presidente di Percorsi Siciliani)
Di Forti e il PDL non rispettano i patti!ultima modifica: 2008-06-29T16:40:00+02:00da percorsisicilia
Reposta per primo quest’articolo