Cavalieri si diventa, ma nobili si nasce…

12.jpgCome ogni anno, puntualmente, il capogruppo del movimento “Alleanza Azzurra” del comune di San Cataldo, torna a lamentare il mancato funzionamento dei termosifoni dell’”Ente Fascianella”, presieduto dal vescovo e in gestione all’Associazione “Nuova Civiltà”. Come nel gennaio 2010, anche quest’anno, il nobile donchisciotte, paladino dei deboli, torna alla carica dei “mulini a vento” dell’associazione che al “Fascianella”, appunto, ospita una scuola dell’infanzia.
La crociata è motivata con una dichiarazione a caratteri cubitali, comparsa sui quotidiani locali il giorno 2 febbraio: “Bambini al freddo per ritorsione”. Il cavaliere di ventura, “sensibile” alla causa dei bambini, l’azzurro senza macchia e senza paura, ha colto nel segno.”Non si usano i bambini come pretesto per ottenere altri risultati”. Da un lato il nobile cavaliere, dall’altro i “mulini a vento” di un’associazione che avrebbe compiuto la carognata di spegnere i termosifoni “un giorno prima del tavolo tecnico sull’avviso di accertamento Ici a “Nuova
Civiltà”.
Ci sono tutti gli ingredienti per una favola metropolitana – un Avatar nostrano in perenne lotta contro le forze del male!-, se non fosse che la realtà è molto più semplice della finzione. Lo scorso uno febbraio, come ogni mattina, i due tecnici dell’associazione si recano alla caldaia per mettere in funzione i termosifoni, ma questi, causa probabilmente lle proibitive condizioni del tempo, non si accendono. Interpellati prontamente, i termosifonisti danno la loro disponibilità per il pomeriggio, lasciando, nostro malgrado, i bambini del plesso scolastico
al freddo per un giorno.
Indubbiamente il sistema di riscaldamento del “Fascianella” è datato, così come quello di altri istituti scolastici della città che, guarda caso, proprio negli stessi giorni sono andati in blocco, ma il guerriero ci vede bene solo da un occhio! Il galantuomo si chiede ancora. Come si spiega che alla “Locanda del Buon Samaritano” – la struttura di reinserimento sociale delle nostre ragazze e ragazze madri – i termosifoni funzionano così bene? Ah già… risalgono al 2010. E dunque: “bambini a freddo per ritorsione”. Le parole sono pietre.
Abbiamo invitato il “consigliere” a rettificare, ma questi, pur riconoscendo di essere stato “eccessivo” verso “Nuova Civiltà”, è tornato a giustificarsi e a scaricare le sue responsabilità, dando la colpa ai “mulini a vento” dei termosifoni e parlando di “profondo malinteso” con l’associazione e con il presidente. Nessun malinteso, naturalmente. Perché tutto è chiaro e non c’è nessun retroscena. Il “Fascianella”, che ospita il “villaggio di Nuova Civiltà”, non è un hotel a cinque stelle e i nostri operatori non sono dei damerini in ghingheri, ma gente che si
spende giorno e notte per restituire senso e dignità alle nostre ragazze delle due “comunità alloggio” che hanno già pagato un prezzo alto nella vita. E Dio sa quanto è difficile sbarcare il lunario. Diceva don Milani: “Non dobbiamo aver paura di sporcarci le mani. A che servirà averle pulite se le avremo tenute in tasca?”.
Noi non abbiamo il tempo di cercare le ribalte giornalistiche, ma non possiamo nemmeno permettere che la “tela di Penelope”, così pazientemente tessuta, sia sventrata con un colpo di mano. Un po’ di rispetto, dunque. Ma si sa, di questi tempi l’onestà intellettuale è merce rara. Perché cavalieri si diventa, ma nobili si nasce.
Don Giuseppe Anzalone
Presidente di «Nuova Civiltà»

La Sicilia 13 Febbraio 2011

Cavalieri si diventa, ma nobili si nasce…ultima modifica: 2011-02-13T21:41:00+01:00da percorsisicilia
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