I risultati delle politiche, paradossalmente, potrebbero favorire il Popolo Italiano e non di poco. Noi, che li ascoltiamo dai TG, quasi quasi ci immedesimiamo sui loro problemi, ma ricordate, i loro problemi non sono e non coincidono mai con quelli dei cittadini.
Tutti si prefissano la stabilità e la maggioranza perfetta per poter governare, ma questa instabilità, come la chiamano loro, è soltanto a favore del Popolo, se funziona. Bisognerebbe semplicemente avere un po’ di buon senso.
Bersani ha la maggioranza alla Camera e vuole dialogare con i grillini al Senato. I grillini non rispondono all’offerta di alleanza, ma dichiarano che son pronti a votare tutti i provvedimenti a favore del Popolo italiano, senza compromessi.
Il Popolo cosa può desiderare di più? Questa impostazione fa sì che una parte deve chiedere aiuto per forza all’altra, di volta in volta e senza compromessi. Questa impostazione li spingerà ad affrontare i veri e reali problemi del paese, senza logiche di potere. È in questo modo che una nazione può usufruire dei reali vantaggi della politica.
Certo, una maggioranza forte e di buon senso sarebbe stata l’ideale, ma abbiamo già visto i risultati delle maggioranze forti. Forse il Popolo italiano non ha proprio sbagliato. Ha dato un equilibrio di rappresentanza senza poteri assoluti. Identità diverse costrette a dialogare tra loro sui punti in comune. E se questa non possiamo chiamarla mediazione, allora qual è?
Se utilizzeranno il buon senso e la mediazione sui punti di programma in comune, gli unici beneficiari saranno i cittadini, senza vessazioni o logiche di potere assoluto che danno vita alle solite “compagnie magna magna”. Tutto pulito, limpido e trasparente.
Un vecchio detto recita: “quando i lupi s’incontrano in pace, poveri agnelli”. Ne possiamo dedurre che gli agnelli vivranno in pace se i lupi saranno in guerra.
Adriano Nicosia